“Coda” è una pellicola indipendente del 2021, un piccolo gioiello che ha conquistato il pubblico e la critica con la sua toccante storia di famiglia, crescita personale e inseguimento dei propri sogni. Ambientata nella vibrante comunità dei pescatori di Gloucester, Massachusetts, il film segue Ruby Rossi (Emilia Jones), una diciassettenne unica in famiglia a poter sentire. Mentre i suoi genitori e il fratello sono sordi, Ruby si ritrova a fare da ponte tra il mondo del silenzio e quello delle voci. La sua vita quotidiana è un intreccio delicato di traduzioni, attenzioni speciali e l’eterno bilanciamento tra le esigenze familiari e la sua brama di libertà individuale.
Il film esplora temi universali come l’amore familiare, la comunicazione e il sacrificio. Ruby, intrappolata in un limbo esistenziale, aspira a una vita al di fuori della comunità dei pescatori. La sua passione per il canto la porta a unirsi al coro scolastico, dove scopre un talento innato e inizia a sognare una carriera musicale. Ma questo sogno sembra impossibile da realizzare senza tradire la fiducia e l’amore dei suoi genitori, che si affidano totalmente a lei per comunicare con il mondo esterno.
La regia di Sian Heder (già autrice del cortometraggio “Mother”), basata sull’adattamento francese “La Famille Bélier”, è magistrale: sensibile, autentica e capace di trasmettere un’emozione profonda senza cadere in facili melodrammi. Le scene sono girate con una naturalezza disarmante, immergendoci nella quotidianità della famiglia Rossi, fatta di momenti divertenti, intensi e talvolta dolorosi.
Il cast è straordinario: Emilia Jones, nel ruolo di Ruby, offre un’interpretazione memorabile, trasmettendo con sincerità la confusione, il desiderio di libertà e l’amore incondizionato per la sua famiglia. Troy Kotsur (vincitore del Premio Oscar come Miglior attore non protagonista) e Marlee Matlin (già vincitrice dell’Oscar come Miglior attrice protagonista per “Children of a Lesser God” nel 1986), rispettivamente padre e madre di Ruby, sono semplicemente impeccabili. La loro performance, basata su una straordinaria sintonia e un linguaggio dei segni preciso ed espressivo, è uno dei punti di forza del film.
Un’analisi approfondita: cosa rende “Coda” un film unico?
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La rappresentazione autentica della sordità: Il film si distingue per la sua attenzione maniacale ai dettagli nella rappresentazione della sordità. Sian Heder ha collaborato con un team di consulenti sordi durante l’intero processo creativo, assicurandosi che ogni scena fosse realistica e rispettosa. L’uso del linguaggio dei segni, integrato nella narrazione in modo naturale e fluido, è uno degli elementi più apprezzati dal pubblico.
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La potenza emotiva: “Coda” non cerca di suscitare facili lacrime, ma affronta le tematiche con delicatezza e profondità. La storia di Ruby, il suo conflitto interiore e l’amore incondizionato per la sua famiglia toccano corde profonde nel cuore dello spettatore.
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La colonna sonora: Le musiche originali composte da Germaine Franco contribuiscono in modo significativo all’atmosfera del film. I brani sono melodicamente suggestivi, intensificando le emozioni di ogni scena e creando un’esperienza sensoriale completa.
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Un messaggio universale: Oltre alla rappresentazione della sordità, “Coda” esplora temi universali come l’amore familiare, il sacrificio e la ricerca dell’identità. La storia di Ruby è una parabola sulla crescita personale, sul coraggio di seguire i propri sogni e sull’importanza di trovare un equilibrio tra le proprie aspirazioni e l’amore per gli altri.
Dati tecnici:
Aspetto | Dettagli |
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Regia | Sian Heder |
Sceneggiatura | Sian Heder, basata sul film francese “La Famille Bélier” di Victoria Bedos & Thomas Bidegain |
Cast principale | Emilia Jones, Troy Kotsur, Marlee Matlin, Daniel Durant, Eugenio Derbez |
Durata | 111 minuti |
Genere | Drammatico, Musicale |
Data di uscita | 20 agosto 2021 (Stati Uniti) |
“Coda” è un film che resterà impresso nella mente dello spettatore a lungo dopo la visione. Una storia toccante e coinvolgente, ricca di emozioni e spunti di riflessione su temi universali. Un’opera che celebra l’amore familiare, il coraggio di seguire i propri sogni e la bellezza della diversità.