Se dovessi scegliere un film del 2017 che rappresenti a pieno la complessità delle relazioni familiari, con uno spunto di ironia dolceamara e la capacità di far riflettere sullo scorrere del tempo e sulle scelte di vita, “The Meyerowitz Stories (New and Selected)” sarebbe sicuramente la mia scelta.
Diretto dal maestro Noah Baumbach (“Frances Ha”, “While We’re Young”) e interpretato da un cast stellare che comprende Dustin Hoffman, Adam Sandler, Ben Stiller, Elizabeth Marvel e Emma Thompson, il film ci immerge nel mondo disfunzionale ma profondamente umano dei Meyerowitz.
Matthew (Adam Sandler), uno scultore fallimentare, vive a Los Angeles con la sua nuova famiglia e lotta per trovare la propria identità artistica. Danny (Ben Stiller), un uomo di successo a New York, ha sempre cercato l’approvazione del padre Harold (Dustin Hoffman), un ex-professore d’arte dal carattere irascibile e egoista. Jean (Elizabeth Marvel) è la sorella maggiore, sensibile e introversa, che cerca di mantenere il equilibrio nella famiglia.
Il film si svolge principalmente durante una riunione familiare a New York in occasione di una mostra retrospettiva dedicata all’opera artistica di Harold. In questa cornice caotica e carica di tensioni, emergono i segreti, le rivalità e le ferite nascoste del passato. Attraverso dialoghi brillanti, momenti di humor involontario e scene toccanti, Baumbach esplora temi universali come la ricerca dell’amore, l’accettazione delle proprie fragilità e il perdono.
Analizziamo alcuni aspetti chiave di “The Meyerowitz Stories (New and Selected)” che lo rendono un film da non perdere:
- Interpretazioni di alto livello: La forza principale del film risiede senza dubbio nel cast. Adam Sandler, in una performance sorprendente e lontana dai suoi ruoli comici tradizionali, mostra grande profondità emotiva nei panni di Matthew, il figlio perduto che cerca di ritrovare il suo posto nella famiglia. Ben Stiller, sempre impeccabile, interpreta Danny con un mix perfetto di ironia e malinconia, mentre Dustin Hoffman incarna alla perfezione il padre autoritario e difficile da amare.
- Un ritratto realistico delle famiglie: Baumbach ci presenta una famiglia imperfetta, come tante altre nella realtà. Ci sono conflitti, incomprensioni e rivalità, ma anche amore, lealtà e momenti di grande complicità. Il film non offre soluzioni facili o risolutive, ma piuttosto ci invita a riflettere sulla complessità delle relazioni umane e sull’importanza del perdono.
- Uno stile visivo elegante: La fotografia del film, curata da Lol Crawley, è calda e intimista, creando un’atmosfera coinvolgente che cattura perfettamente lo spirito della storia.
Ecco una tabella riassuntiva dei personaggi principali:
Personaggio | Attore | Descrizione |
---|---|---|
Matthew Meyerowitz | Adam Sandler | Uno scultore fallimentare che cerca di trovare la propria identità artistica |
Danny Meyerowitz | Ben Stiller | Un uomo di successo a New York, in costante cerca dell’approvazione del padre |
Jean Meyerowitz | Elizabeth Marvel | La sorella maggiore, sensibile e introversa |
Harold Meyerowitz | Dustin Hoffman | Un ex-professore d’arte dal carattere irascibile e egoista |
In conclusione, “The Meyerowitz Stories (New and Selected)” è un film ricco di sfumature, capace di far ridere, riflettere e commuovere. La regia impeccabile di Baumbach, le performance straordinarie del cast e la storia profondamente umana lo rendono un’opera imperdibile per gli appassionati di cinema.